Vicenza, 21 settembre 2023 – Dopo il Valsugana dello scorso aprile e il Campagnolo d’inizio giugno, la serie organizzata dall’Automobile Club Vicenza in collaborazione con la Scuderia Palladio Historic torna a rimettere in gioco le auto storiche per il terzo appuntamento stagionale in un calendario che proprio in queste ore vede ufficializzato l’annullamento del Rally Valchiampo; in virtù di questo, scendono a cinque le gare per le auto storiche e quattro per le moderne.
Ventinove sono i conduttori che cercheranno di incamerare punti al Rally del Veneto, suddivisi in quattordici piloti e quindici navigatori. Presenti i fratelli Marco e Mattia Franchin su Alfa Romeo Alfetta GTV, attuali capiclassifica tra i piloti e i navigatori che hanno la possibilità d’incrementare il vantaggio visto che non risultano iscritti altri conduttori nelle parti alte delle classifiche; bisogna infatti scorrere fino al quarto posto per trovare Andrea Montemezzo con l’Opel Kadett GSI e al quinto, ora appannaggio di Riccardo Bianco che sarà al via con una Porsche 911 RS; staziona invece al settimo Giorgio Costenaro, della partita al Veneto assieme a Lucia Zambiasi a sua volta quinta tra i copiloti. A cercare di recuperare posizioni, favoriti dal nutrito lotto di iscritti in classe, saranno sicuramente Gianluigi Baghin e Matteo Cegalin, entrambi su Alfa Romeo Alfetta GTV, ma anche Giampietro Pellizzari con la Ford Escort RS e altrettanto dicasi per Fabio Garzotto al via con la Lancia Delta Integrale.
Situazione abbastanza simile tra i navigatori col primo degli inseguitori rispetto a Franchin, Enrico Montemezzo, attualmente terzo però con un gap di ben 26 punti. Oltre a lui e Zambiasi, possibilità di incrementare il punteggio l’hanno Andrea Sbaichiero, navigatore di Garzotto, Magnaguagno al fianco di Pellizzari e Scalco, secondo di Cegalin. Nelle classifiche speciali chi avrò notevoli possibilità d’incamerare punti e risalire posizioni sono Costenaro nella “Over 60” e nuovamente Zambiasi nella femminile.
Il Rally del Veneto si disputerà nella giornata di sabato 23 prossimo con un percorso che prevede 61,22 chilometri cronometrati distribuiti in sei prove speciali; partenza alle 8.01 da Badia Calavena e arrivo a partire dalle 19 a Cellore d’Illasi, sempre in provincia di Verona.
In chiusura, un aggiornamento per quanto riguarda la situazione tra le vetture moderne dove il solo Alessandro Battaglin ha preso parte, e punti, alle due gare già corse: il Dolomiti Brenta di aprile ed il Valpolicella di fine agosto. Il pilota di Marostica conduce l’assoluta piloti e la sua navigatrice Selena Pagliarini è al comando tra i copiloti.
Informazioni e classifiche al sito web www.palladiohistoric.it
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com